Quali sono le droghe sintetiche più comunemente ritrovate su Bologna? Quante sono? Avete una percentuale?
Rispetto la presenza e il ritrovamento di sostanze che sono classificate illegali, quali le droghe sintetiche, non è possibile avere dati precisi, per fornire comunque prime indicazioni può essere opportuno allargare il campo a due prospettive. In un primo caso è possibile analizzare alcuni macro-dati rispetto i sequestri e l’azione di contrasto svolto dalle Forze dell’Ordine, per esempio dalla “Relazione Annuale al Parlamento” il documento ufficiale sui dati relativi allo stato delle tossicodipendenze in Italia sull’annualità 2015 viene riportato che nell’ambito del contrasto alle droghe sintetiche (amfetamine, M.D.M.A., M.D.A., M.D.E.A. e M.D.B.D. etc.) ci sia un forte incremento dei sequestri. Dalla relazione in sintesi emerge che rispetto le droghe sintetiche siano state sequestrare 26800 dosi circa (+185,63% rispetto l’anno precedente) e 53kg in polvere (+140,08%). A Bologna, dati pubblici rispetto l’attività delle Forze dell’Ordine, possono essere consultati dal sito dell’Osservatorio Epidemiologico Dipendenze Patologiche a questo link , anche se riteniamo che i dati sui sequestri a livello locale per queste tipologia di sostanze non possono essere presi come indicatore preciso della diffusione sul territorio.
Per delineare ulteriormente un quadro è possibile riportare le osservazioni qualitative ricavate dagli operatori che lavorano nei servizi di prossimità sia a livello regionale che locale e intervengono nei luoghi di consumo. Le osservazioni riportano che la famiglia delle metanfetamine siano le sostanze più diffuse tra le cosiddette sintetiche, all’interno delle metanfetamine si riscontrano la speed e mdma, quest’ultima sia in forma di pasticche che di cristalli di polvere. Un’altra droga sintetica che si osserva presente sul mercato illegale è la ketamina, ora diffusa in polvere.
Va sottolineato che, rispetto il mondo delle droghe sintetiche, il mercato illegale sviluppa con continuità molecole diverse essendo trasformabili in laboratorio e rendendo difficoltoso avere una classificazione aggiornata, inoltre la conseguenza della varietà e delle modificazioni è che gli effetti provocati possono diversificarsi molto da una sostanza sintetica all’altra. Infine, le sostanze sintetiche sono facilmente soggetti a taglio e adulterazione.